DUBBI VISIVI


Fotografie che sono andate smarrite oppure sono buttate: trame di storie interrotte alle quali io mi propongo di inventare un nuovo svolgimento. La prima azione, quindi, è raccogliere tutte le foto che per casualità mi capita di trovare, e intendo precisamente foto o negativi che ritrovo nelle strade o nelle raccolte carta delle città oppure nei ruderi delle case abbandonate che, per curiosità personale, mi diverto a visitare. Una sorta di archelogia del contemporaneo. Le fotografie e i negativi che recupero, dallo stato di disperse o abbandonate, io le riporto, riqualifico alla loro funzione evocativa e narrativa ma obbligandole alla mia interpretazione: innanzitutto vi pongo dei filtri che ne facciano perdere la nitidezza poiché nei ricordi e anche nella rappresentazione del reale non è affidabile per me l’immagine se totalmente limpida e ben definita, e successivamente le ordino con un senso da me trovato.


  • 2009, in progress
  • Digital print on fine art paper or wallpaper
  • 50x70cm and various